Ti sento leggero: trasporti il mio corpo verso un'utopica estasi e svanisci.
Riappari.
Scompari.
Ombra silenziosa nella notte.
Sogno, pensiero, appiglio:
dipinto che nella mia mente prende forma e colore, da poche parole e voglie futili.
Odore che fugge dalle mie mani nelle sere fatte di vuoto e silenzio, acido e dolce, come t'immagino e sei.
Gemito e sospiro: lenti e caldi sussurri mi sfiorano il collo e si sciolgono piano nella mia bocca
-Rifugio sicuro per ogni parte di te.
Essenza del niente, fra le sbarre di un desiderio pulsante e irrisolto mi accascio, vittima irragionevole di un'idea, così tanto distante da me.
Nessun commento:
Posta un commento